sabato 5 marzo 2011

PRONTI, PARTENZA, VIA!

Eccomi. Mi butto anch'io nel mare procelloso del web 2.0! Ci provo. Con umiltà e senza grilli per la testa ma per il solo piacere di scrivere e di condividere con altri i miei scritti. Ho sempre avuto, sin da ragazzo, la passione di scrivere. Nella prima adolescenza, chiuso a riccio in un atteggiamento a volte quasi rinunciatario, nascosi, a me e agli altri, questa capacità. Merito di mia madre e della sua insistenza, quando, pigro adolescente, sbruffavo alle sue insistenze mentre lei quasi mi costringeva ad imparare ad usare la macchina da scrivere. La ricordo ancora come se fosse oggi. Una Olivetti (a proposito, che fine hai fatto, cara ed onorata ditta) a doppio carrello con cui, poi, mi guadagnai il pane quando i miei partirono per l'ultimo viaggio. Tra uno sbruffo e l'altro, cominciai a prenderci gusto e provavo una grande gioia a scrivere quello che mi passava per la testa, proprio come sto facendo ora. Imparai presto e diventai abbastanza veloce: era stupendo vedere i pensieri che prendevano forma e si stampavano sulla carta velina, leggera e flebile come una sinapsi che pulsava spingendo sempre più veloce le dita sulla tastiera. Un filo sottile collegava la mente al foglio che si animava e trasformava in segno indelebile la vacua fumosità dei penseri che, come onde disordinate, si accalcavano nella mente: la magia dello scritto, metteva ordine in essi tracimando nelle braccia, nelle dita per posarsi sul foglio. Purtroppo, nel tempo, questa passione non l'ho coltivata  - sarebbe troppo lungo e tedioso parlarne - ed oggi provo a riscoprirla.
Ringrazio mio figlio Gianpiero che ha insistito tantissimo perché questo blog - o tentativo di blog - nascesse. Senza la sua caparbietà non ci avrei nemmeno provato.
Ho deciso di chiamarlo "Ostinato e contrario", così come cantava Faber (il grande Fabrizio De André), che resta - per noi, che non abbiamo false luci cui ispirarci, ma solo la nostra coscienza a cui rispondere, e che continuiamo a viaggiare "in direzione ostinata e contraria" - la nostra musa ispiratrice. A te, Faber, dedico questo mio piccolo ed umile viaggiare del mio pensiero nell'oceano del Web.

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