martedì 18 marzo 2014

Fatti teutonici

I media di regime si sono affrettati a sottolineare la "piena sintonia" tra Renzi e la Merkel.
Io, invece, ho avuto l'impressione che il Renzi sia stato trattatto né più né meno come i suoi predecessori, Monti e Letta. Toni cordiali, pacati, ma fermi. Non vedo quali progressi rispetto a prima, solo un po' di scena in più dato che il Renzi è telegenico, risulta simpatico e ha alle spalle l'esercito mediatico italiano prono al potente di turno che gli garantisce cospicui finanziamenti senza i quali gloriose testate come Repubblica o il Corriere (tanto per citarne solo due) sarebbero già in chiusura. I tedeschi sono teutonici sempre: la Merkel non ha fatto nessuno sconto a Renzi e non vedo il perché glieli dovrebbe fare. Loro vogliono fatti. Giusta o non giusta la loro posizione - questo è un altro discorso - loro sanno quello che vogliono: il problema è nostro. Meno chiacchiere e più fatti. Come i teutonici, infatti.
P.S.: da notare che i Teutonici furono sconfitti da Mario nel 120 a.c. (fonte dizionario di Repubblica).
Ma quella era un'altra storia.